venerdì 23 settembre 2022

Shubun no hi 秋分の日| Equinozio d'autunno | Mabon


Oggi 23 settembre è l'equinozio d'autunno, in Giappone detto Shubun no hi 秋分の日, e festeggiato con un meritato riposo. Si tratta infatti di una festa nazionale: le scuole sono chiuse e i lavoratori sono in ferie, molte famiglie fanno viaggi o tornano nei loro paesi natii per stare in famiglia, spesso approfittando del lungo weekend. Anche lunedì infatti sarà una festa nazionale, Keiro No Hi – Il Giorno degli Anziani. 
L'equinozio di autunno è certamente un momento molto importante per il cambiamento della stagione, che ci ricorda la stagionalità della fine del raccolto e ci prepara all'arrivo del freddo. 

Come nel caso di Tsukimi, l'autunno è particolarmente sentito nell'arte giapponese come momento suggestivo e contemplativo, lodato in poesia e ritratto in arte con una fitta e affascinante simbologia. Oltre alla osservazione della luna, la più bella dell'anno, sono tipiche dell'autunno l'osservazione dell'arrossarsi delle foglie di acero (Koyo), per cui dovremo aspettare i primi freddi, e la Festa dei Crisantemi - Kiku no sekku, che tradizionalmente cadrebbe il nono giorno del nono mese.

Oltre al crisantemo altri sette fiori simboleggiano nell'arte l'arrivo dell'autunno, e li possiamo vedere in questa bella stampa di Ogata Gekko, che ritrae due donne, una giovane e una anziana, in visita a un giardino per osservare le sette erbe autunnali.


I sette fiori, o erbe, d'autunno sono detti Aki no Nanakusa 秋の七草, e comprendono:
薄 il susuki, miscanto
萩 hagi, il trifoglio giapponese
葛 kuzu, la pueraria
撫子 nadeshiko, il garofanino frangiato
女郎花 ominaeshi, la valeriana dorata (patrinia scabiosifolia)
藤袴 fujibakama, l’eupatorium japonicum
桔梗 kikyo, la campanula grandiflora (platycodon grandiflorus).



Anche per i celti l'equinozio d'autunno era molto importante: nel calendario celtico si chiama Mabon.

Mabon è una festività celtica che si celebra l'equinozio d'autunno, il 22 o 23 settembre nell'emisfero settentrionale. È una festa di ringraziamento per i frutti della terra e segna la fine della stagione del raccolto.

Le celebrazioni di Mabon includono spesso rituali di raccolta, danze, canti e falò. È anche un momento per riflettere sulla natura e sul passaggio delle stagioni.

In sintesi, Mabon è una festa di ringraziamento per la terra, un momento di celebrazione della natura e un indizio dell'arrivo dell'inverno.

martedì 20 settembre 2022

AUTUNNO A TEATRO a Giussano

AUTUNNO A TEATRO, IN SALA CONSILIARE TRE SPETTACOLI PER CONDIVIDERE UNA RIFLESSIONE. Primo appuntamento il 7 ottobre, a seguire 11 novembre e 25 novembre.

Tre spettacoli teatrali per sviluppare una riflessione su altrettante problematiche, ponendo il contenuto al centro di una serata che aiuterà il pubblico a costruirsi un’opinione.

Dopo il successo delle 14 serate di “E-state a Giussano”, l’Amministrazione Comunale di Giussano organizzerà tre spettacoli teatrali nella sala del Consiglio Comunale “Aligi Sassu” in occasione di tre giornate celebrative. Tutti gli spettacoli saranno a cura del Centro di formazione teatrale “Teatrando”, consolidata realtà con sede a Seregno e nata nel 1994 per iniziativa di Sivano Ilardo, regista, attore e danzatore formatosi presso la Scuola Europea di Teatro e Danza del Teatro Carcano di Milano.

Primo appuntamento previsto per venerdì 7 ottobre con lo spettacolo “L’uomo dei moscerini”, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale. Seguirà, venerdì 11 novembre, “Il valzer degli addii”, performance teatrale che coincide con la Giornata nazionale delle cure palliative. Infine, terzo appuntamento venerdì 25 novembre quando, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, andrà in scena lo spettacolo “Un’ora d’aria”.

“Tre occasioni di riflessione su temi particolarmente sentiti dalla società attuale – riflette Sara Citterio, assessore con delega alla Cultura – Come già accaduto nel periodo estivo, scegliamo di utilizzare il linguaggio teatrale per veicolare messaggi forti al nostro pubblico. In collaborazione con il Centro di formazione teatrale Teatrando, abbiamo scelto di veicolare spettacoli che avessero a cuore i temi di alcune ricorrenze importanti che cadono in autunno in quanto sono argomenti socialmente rilevanti che hanno bisogno di attenzione e di un’accurata riflessione”.